Consulenza all’apprendimento: studiamo insieme?
Ci rivolgiamo a quelle famiglie i cui figli vivono delle criticità nel rapporto con la scuola. Difficoltà che si incontrano nel processo di apprendimento, oppure nella socializzazione con il gruppo classe e il corpo docente. Difficoltà espresse anche dentro diagnosi (bes; dsa; disabilità).
Pensiamo i compiti come uno strumento di lavoro. Attraverso la relazione di studio è possibile elaborare le emozioni che sono in gioco in rapporto al contesto scuola.
Intendiamo costruire un progetto di sviluppo orientato al desiderio di apprendere, per sostenere i giovani a trovare la propria motivazione ed il proprio metodo verso la conoscenza e la scoperta dei propri interessi.
Setting: individuali, di gruppo
Sostegno alla socialità: cosa desideriamo fare insieme?
Ci rivolgiamo a famiglie interessate a sviluppare le competenze relazionali dei figli, all’interno delle quali si possono incontrare delle difficoltà.
Pensiamo a quei bambini o ragazzi con vissuti di isolamento rispetto ai contesti di appartenenza, oppure a chi sembra non riuscire a costruire interessi. Ci rivolgiamo anche a famiglie che si confrontano con la disabilità dei figli, interessate a costruire una rete di rapporti che orienti i figli nella socializzazione e nella crescita.
Questo servizio si propone di sviluppare risorse nel rapporto con i contesti di vita di riferimento per avviare insieme un progetto di crescita desiderabile.
Setting: individuali, di gruppo
Sostegno alla genitorialità e all’organizzazione familiare
Ci rivolgiamo a quelle famiglie che si trovano a dover fronteggiare la quotidianità familiare e il suo avvicendarsi.
Pensiamo ad esempio al conciliare gli impegni lavorativi o gli interessi dei genitori e la vita dei figli; ma anche cambiamenti familiari, un nuovo lavoro o un trasferimento in un’altra città; oppure i rapporti familiari stessi, come quello tra fratelli o genitori e figli, che si possono organizzare su dimensioni conflittuali difficili da comprendere.
Il servizio propone di pensare il ruolo genitoriale e le riorganizzazioni familiari, nell’idea che questi si muovano non solo su dimensioni pratiche, ma anche all’interno di rapporti familiari, amicali, territoriali.
